Cosa ci sarebbe di più bello che poter guidare l’azienda che avete sempre ammirato e della quale siete sempre stati fan? Oggi è possibile, grazie a Pongr. Pongr è, in un certo senso, l’ennesimo nuovo social network. Ha molti tratti in comuni con Foursquare: una parte consumer, con badge e punteggi; una parte “business”, per le aziende che vogliono dedicare specials e offerte agli utenti a loro affezionati. La differenza sta, come spesso accade, nell’idea. Pongr nasce dall’intuizione che i fan di un brand sentono di meritare una ricompensa per il fatto di dichiarare le loro preferenze, parlare della loro azienda preferita, postare online foto di un determinato marchio o prodotto.
E così, ecco la possibilità di postare un’immagine e diventare “stagista”, postarne un’altra e ottenere un primo impiego a tempo determinato, fino a scalare la classifica a colpi di upload e condivisione su Facebook e Twitter, e diventare il numero 1 dell’azienda “del cuore”.
Il sistema è adesso piuttosto rudimentale: basta scattare fotografie che hanno a che vedere con il brand e inviare la foto a uno specifico indirizzo email. La sua semplicità può essere la sua forza, per farlo crescere in termini di utilizzatori e di frequenza d’uso.
Se Pongr riuscirà a raggiungere una massa critica di utenti, si può scommettere che diventerà una piattaforma interessante, sia per i consumer (a fini di gioco, o di ricerca lavoro), sia per i business (a fini di comunicazione, o di ricerca del personale).