Jeremiah Owyang sul suo blog, parlando dei social media in una sua bella presentazione pubblicata su SlideShare, ha detto: fish where the fishes are.
Digital Magics, da qualche mese, ha sviluppato e sta testando un sistema per la gestione di pubblicità in applicazioni Facebook. Ovvero: laddove sono tanti, quasi tutti gli utenti; e dove la viralità è alla base del concetto stesso di media.
La pubblicità è erogata tramite Google AdWords, ma seleziona gli ads in base al profilo (Facebook) di chi sta fruendo dell’applicazione (età, hometown, interessi, marital status, numero di amici, informazioni presenti nei feed propri e degli amici, ecc ecc).
Tutto questo aumenta esponenzialmente i clickthrough, visto che la comunicazione è così precisa nell’indirizzarsi ai target giusti; ma l’opportunità è ancora più interessante se si pensa a giochi/test/applicazioni completamente “branded”.
Di seguito, i dati del primo esperimento: la Briscola per Facebook.
- oltre 6.000 utenti attivi in un mese medio, di cui 4.000 fan, in poche settimane online senza alcuna comunicazione a supporto, con un CTR sulla comunicazione pubblicitaria sempre intorno al 1% (il CTR medio di Facebook è del 0,05%)
Subito dopo, la Briscola Duel (multiplayer).
- Utenti attivi mensilmente: 5.500; fan dell’applicazione: 235; giocatori totali: oltre 12.000
Qualche giorno fa, è stata lanciata la Sala Giochi, una sorta di galleria dei migliori flashgames pubblicati sul web, qui integrati con Facebook e i suoi classifici sistemi di classifica, report sulle bacheche, viralità insita nel mezzo.
In 3 giorni, 1.500 giocate! Anche qui senza alcuna comunicazione, se non gli annunci in bacheca sulle pagine della Briscola.
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La piattaforma sviluppata integra già tutti gli strumenti di messaggistica del social network: feed in bacheca, messaggi agli amici, fans group. Tutti questi possono diventare canali di comunicazione fra l’applicazione e gli utenti.
Questo vuol dire:
- opportunità di creare branded games a costo contenuto semplicemente rivestendo le applicazioni esistenti, arricchendole con messaggi pubblicitari targetizzati e con un impatto virale praticamente garantito
- possibilità di rivolgersi con facilità a specifici mercati nazionali, grazie alla diffusione del social network
- spazio per creare e innovare i giochi più belli, coinvolgenti e posizionanti per il brand, indirizzandoli con facilità al target desiderato (ad esempio, rinforzando il tutto con una campagna targetizzata pianificata proprio su Facebook a supporto dell’applicazione)